Scramasax

Ho recuperato in raccolta differenziata una vecchia roncola sti civili buttano proprio di tutto
Uno scramasax germanico non mi dispiacerebbe per niente
Per chi non lo sapesse è un coltellaccio da guerra, eccoqualche foto da reperto scattata sui libri del Maghin col cell:


un paio interessanti :
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:The...v%C3%A4rdet.jpg
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Sax...%C3%B3rdico.jpg
queste sono riproduzioni troppo moderne e fatte per attirare clienti che cercano la particolarità a danno della storicità http://www.google.it/images?um=1&hl=it&cli...s_rfai=&start=0 giusto per darvi un'idea

insieme al mio grande amico e maestro Maghin, nonchè maggior esperto di cultura germanica a Sud del Reno, abbiamo disegnato la forma:


come mi spiegava il Maghin la forma germanica è a punta asimmetrica spesso lunghi quanto una spada ma a differenza di quest'ultima hanno un solo filo come un coltello
mentre i Sax sassoni hanno una forma che secondo me li si può considerare gli antenati die bowie, nel disegno vedete la differenza
la lunghezza è limitata ai 42cm del falcetto ma tutto sommato non son male e per tanto così anzichè usarla per il combattimento la affilo a dovere per tagliare il salame o intagliare il legno o qualsiasi cosa che mi viene in mente
oggi ho dato un buon implulso al progetto:



comincia a far paura?
e per il manico....
cosa uso? che tipo di legno? noce nostrano?
oppure ho l'osso di cavallo bello e pronto e un altro seppellito...ricordate ( https://reenactmenteuropeo.forumfree.it/?t=46220487#lastpost )

guardate questa riproduzione http://www.hr-replikate.de/produkte/bilder..._keltofganz.jpg
tra l'altro è 10cm più corto del mio

altre riproduzioni tirate a lustro
www.albion-swords.com/inhouse/eric-seaxes-1.htm
che prezzi

è moooooooooolto sgrezza così:

un pelino meno e ci siamo

Edited by _ManX_ - 16/5/2010, 21:02

sono andato un pochino avanti,
ho deciso per un manico bello sgrauso in osso equino:

è ancora da rifinire, con l'alcol sto bruciando il midollo interno all'osso
nella parte inferiore vedete che purtroppo son dovuto scendere parecchio fino ad arrivare alla parte più spugnosa dell'osso
fa effetto bello selvaggio ma continua a caccia grasso anche dopo averlo fatto bollire un paio di ore e messo in soluzione 50% di varechina
CONSIGLI? magari da qualche esperto cavadenti

ho deciso, e anche luigifreccia rotta mi ha confermato, di tirar dritto il dorso della lama:

l'ho segnata in bianco

stiamo andando avanti...
ho bagnato con acqua calda un pezzo di cuoio e l'ho bloccato in morsa con dentro il sax per prendere la sua forma
ieri poi son stato da luigifrecciarotta per raggranellare qualche consiglio
ed ecco cosa è venuto fuori:

imbocca del fodero, vedete che ho aggiunto una piattina di rame per evitare che la lama tagliasse il cuoio

particolare cucitura a croce all'imboccatura e doppio passaggio per tutto il resto della lunghezza, ho usato lino grezzo a 5 fili intriso di pece greca

la lama non la lucido ma continuo ad affilarla...per il momento ha superato la prova pomodoro sebbene abbia un spessore notele che inizia a 5mm e scende a 3,5 alla punta
ripasso un po l'osso senza modificare la parte rugosa che serve a non far scivolare la mano sulla lama e dà un aspetto mooooolto barbaro!!!
pensavo a qualche finimento all'inizio del manico e sul fodero tipo rune o occhi di dado
infine lo inzuppo nel grasso equino (quello per selle) e lo frego forte con lana di pecora

come vi sembra?


Edited by _ManX_ - 21/5/2010, 20:22

mi resta un po poco inclinata
il secondo passante avrebbe dovuto essere più lungo come nella prima foto postata in questo topic
in compenso non dà fastidio e d il sax è talmente al pelo che non scivolerà fuori mai

mi piace perchè è bello grezzo....
l'ho usato anche impiantandolo per terra per risalire un dirupo scosceso con le scarpette da rievocazione
peccato che si è sgheggiata una parte di osso, appena ho tempo lo riparo per bene e magari ci scappa una rifinitura
il puntale del fodero và rinforzato perchè non arrivando la punta della lama infondo tende a piegarsi,
magari una lamina di rame potrebbe andare

Oh!
Bravo Patrick, un sassone
Se abitavi vicino gli davano una scaldata in forgia e tiravamo dritto il codolo nel manico oltre a una temprata se non l'hai già fatto
Quanto misura? Che legno hai usato per il manico?

Adesso ti manca il fodero