| ManX, fai lo gnorri e mi vuoi tirare in mezzo? Non mi dirai che non ti sei accorto che al fondo delle mie pagine oltre alla poiana c'è anche quella croce? Quella è la croce Ugonotta e, in Italia, è la croce Valdese o degli Evangalici
Non amo Wikipedia poichè essendo di libero accesso vi trovi un mucchio di cavolate date per verbo di Dio ma in questo caso è al 95% giusto
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La croce ugonotta è un simbolo religioso cristiano affermatosi prima in Francia e poi nel resto d'Europa, come uno dei segni distintivi più popolari della fede evangelica riformata. Lo si ritrova oggi prevalentemente (d'oro o d'argento) in collane e distintivi, come pure a stampa, intarsiato su pulpiti ed apposta ad edifici di chiese evangeliche, come affermazione dell'identità protestante.
In seguito adottato anche da altre correnti del Protestantesimo, originalmente diventa il segno distintivo dei protestanti francesi (gli Ugonotti) non molto dopo la revoca dell'Editto di Nantes. Lo si ritrova oggi nel logo ufficiale della Chiesa riformata di Francia. Si ritiene che la prima croce ugonotta sia stata disegnata e prodotta come gioiello da un certo orafo Mystre di Nimes nel 1688. Permetteva a chi la portava di affermare pure la sua fedeltà alla corona francese ("mal consigliata") e quindi allo stato ("I protestanti vogliono essere cittadini fedeli e, al tempo stesso, testimoni di una fede autenticamente evangelica").
La simbologia della croce ugonotta è molto ricca:
La croce, simbolo eminentemente cristiano, rammenta la morte di Gesù Cristo, ma anche la Sua vittoria sulla morte e sull'empietà. Qui è presentata in modo simile alla croce di Malta: quattro triangoli isoscele che si incontrano al centro. Le braccia simbolizzano anche i quattro vangeli. Ogni triangolo presenta nei suoi due angoli esterni dei punti rotondi (è "fioronata"). Questi punti sono considerati significare le otto beatitudini di Matteo 5:3-10, regola di vita del cristiano (il testo del vangelo mette pure l'accento sulle persecuzioni che subisce a causa della sua fede). Fra le braccia della croce compare il giglio tripartito di Francia che, oltre a significare araldicamente l'identità francese, rappresenta la Trinità. Il giglio è anche simbolo di purezza. Questi gigli formano un cerchio che, stilizzato, rammenta la corona di spine posta sul capo di Cristo che, intersecando la croce, rivelano la forma di quattro cuori. Sono simbolo della sofferenza di Cristo e dei cristiani che Lo seguono sospinti dall'amore per Lui. Sospesa al triangolo inferiore da un anello d'oro vi è appesa una colomba con ali distese che scende dall'alto verso il basso, a significare lo Spirito Santo. Nei tempi di persecuzione, la colomba era sostituita da una perla a simbolizzare una lacrima.
Se guardi bene le fotografie dei miei due archetti di Tasso sull'altro Forum, attaccata alla porta, cosa c'è?
Se vuoi fare una ricerca inizia con Pietro Valdo che è il fondatore del valdismo, 1000/1100 a.D.
Ciao Marcoon
Posso aggiungere che una delle primissime piccole chiese valdesi è sorta a Pontechianale in Val Varaita ovviamente valle Occitana, rimane ormai solo più l'architrave in pietra dell'ingresso, inserito come architrave di una porta di civile abitazione.
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